mercoledì 24 settembre 2014

Riflessioni di quando si è "quasi-adulti"

"Non è forse possibile che all'intensità con cui da bambini percepiamo il mondo, ma anche le immagini, le rime ecc., si mescoli qualcosa del presentimento? Cosicché molto di ciò che più tardi, nella vita, ci ricordiamo, ci riporta non tanto a situazioni reali, quanto piuttosto a presentimenti." Walter Benjamin, Ombre Corte. 


"Le bambine parlano alle loro bambole? Certo. Erano convinte che le bambole parlassero con loro? Certo.
L'assurdità più colossale dipende dalla sincerità con cui la si racconta.
L'infanzia è il tempo di credere nelle bambole. Ma è nell'età adulta che sono più necessari i postini in grado di ricevere lettere che soltanto un pazzo sarebbe capace di scrivere.
I poeti erigono castelli in aria, i pazzi li abitano, e qualcuno nella vita reale riscuote l'affitto" Kafka e le bambole 

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